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Questo articolo è il mio CV e la mia lettera di motivazioni. Ho scelto di presentarmi in questo modo per attirare l’attenzione di persone e società che desiderino usufruire dei miei servizi.

pieds-florentins

Tratto dal libro « Le Passant Florentin »,
disegno di Koffi Apenou.
2 passanti fanno un passo,
l’uno verso l’altro.

Cominciamo con una definizione: Io sono un Passante Fiorentino.

« Le Passant Florentin » è il titolo del mio primo libro, pubblicato nel 2002. Mi sono identificato con il protagonista del mio romanzo, che un bel giorno d’autunno mette piede per la prima volta a Firenze. Questi suoi primi passi nella capitale del Rinascimento trasformeranno la sua vita. La storia di questo libro è semplicemente il racconto di questa metamorfosi: come e perché Denis Gentile è divenuto il Passante Fiornetino.

Scoprirà cose di cui non immaginava neppure l’estistenza. Ha numerosi punti in comune con personaggi che conosciamo bene come Candido, Socrate o il Piccolo Principe. Nel suo percorso incontra Dante, Michelangelo, Brunelleschi e tutti i geni che hanno reso questo luogo unico.

A sua volta, vuole lasciare una traccia e contribuire in base al suo talento per rendere unico ciò che fa.

Questa è la filosofia che mi guida e che si ritrova nel mio percorso: passato, presente e certamente futuro.

E’ come se tutto cominciasse da questa idea: “Prima d’arrivare qui, non sapevo che tutto questo esistesse!” La trasformazione può allora cominciare.

Disney

Prima di lavorare a Euro Disney (1992-2007), non sapevo cosa fosse un’attrazione ! Una giostra si, ma un’attrazione no. Eppure mi hanno assunto e ci sono rimasto per 15 anni. Non è da poco come esperienza lavorativa.

In questa società ho esercitato tutti i mestieri o quasi: operatore di call center, agente di cambio, persona addetta all’accoglienza, guida per VIP trilingue, cassiere, responsabile oggetti perduti, traduttore bilingue al servizio sicurezza e a volte al commissariato, capo stazione, conducente dell’autobus inglese a due piani , formatore, integratore html, consigliere alla clientela, capo progetto web, incaricato della comunicazione interna, responsabile di comunicazione, redattore d’offerte di marketing, webmaster e altri ruoli più difficilmente descrivibili in poche parole come, in carica del Duty Manager Report! Ovvero in fin dei conti una ventina di diverse funzioni.

Oggi, è per me una fonte inesauribile durante la ricerca di spunti per un’idea, un esempio per un articolo o un progetto.

Analizziamo 3 di queste funzioni:

Prima di lavorare a Euro Disney, non sapevo cosa fosse internet. Ma nel 1992 era normale. Sono passato, negli anni tra il 1996 ed il 2007, dalle nozioni di base del web alla competenza in materia. Ho imparato una quinta lingua per dialogare con la macchina: l’HTML e fare siti web. Ho avuto una formazione per ogni mestiere del web, tranne il blogger. Ma questo è arrivato dopo.

La Guest Relations Team devant le Château de la Belle au Bois Dormant. M'avez-vous reconnu ?

La Guest Relations Team davanti al Castello della Bella Addormentata nel Bosco. Mi hai riconosciuto ?

Prima di lavorare a Euro Disney, non avevo mai incontrato i miti della mia adolescenza. O meglio, non avevo mai immaginato che alcuni di loro sarebbero diventati miei amici come l’ex giocatore del Milan : Marco Simone o l’attuale allenatore della Fiorentina: Vincenzo Montella. Ho dei piacevoli ricordi di quando ero guida V.I.P., soprattutto con Didier Deschamps, Frank Sauzée, Roberto Baggio, Eros Ramazzotti e persino con Diego Maradona.

Prima di lavorare a Euro Disney, non conoscevo il percorso degli oggetti smarriti. In pochi mesi ho imparato tutto il necessario per organizzare questo servizio definendone le procedure legali e pratiche. Per la prima volta, ho sperimentato questa “osservazione” che mi calza a pennello: come rendere interessante qualcosa che non lo è!

Per saperne di più sugli anni che ho passato a Disney, vi consiglio questi due articoli (in francese) :

Community Manager est aussi (et surtout ?) un métier pour les plus de 26 ans !

Un Community Manager raconte ce que vous ne lirez pas ailleurs sur les 20 ans de Disneyland Paris

Le altre mie esperienze professionali

Prima di sviluppare il blog di Assurance de Prêt Online (2012-13), non sapevo che avrei inventato un concetto inedito,il BlogStorming, che avrebbe fatto tremare la blogosfera e i social networks. Tutto è nato da una domanda del responsabile del progetto.

Per saperne di più sul BlogStorming, vi consiglio la lettura di questi 2 articoli :

Le Community Manager, cet étrange chevalier qui lutte contre le marketing !

Une Battle de Blogueurs

Prima di collaborare con Guy Couturier (2012-13), non sapevo che « l’enchantement du client » fosse la nuova tendenza marketing. Questo mi ha riconciliato con questa disciplina. Questo blog meriterebbe un seguito poiché le mur de l’enchantement ha purtroppo raggiunto questa città fantasma chiamata World Wide Web!

Prima di collaborare al blog dei blogger (NetZ nel 2011), non conoscevo WordPress.. Ora posso dire di avere un’ottima padronanza del programma. Ho potuto pubblicare l’articolo che è diventato la colonna portante del mio lavoro : « Le blog est l’avenir de la presse écrite! » (version remix)

Prima di scrivere l’articolo « Glutamate E621 : Quand lire peut vous sauver la vie » (2011), non sapevo che questo articolo sarebbe diventato una referenza su Google.

Prima di lanciare i miei primi dibattiti su Viadeo (2010-11), non sapevo che avrei potuto in poche frasi provocare l’interesse di migliaia d’internauti in pochi giorni e persino in poche ore.

Prima di diventare giornalista redattore a France-Soir, non sapevo nulla sulla realizzazione di un quotidiano. Oggi, sono ancora scioccato della maniera in cui un capo redattore può trasformare la realtà. E non sapevo di certo che vent’anni dopo il blogger avrebbe preso in contro piede il sistema.

Prima di ascoltare la canzone More Than Words del gruppo Extreme (1991), non sapevo che questo titolo sarebbe diventato quello del mio blog. E non sapevo che questo blog sarebbe diventato una referenza in materia di redazione web (cf. Intervista sul blog di Frédéric Canevet).

Prima di seguire il mio professore di filosofia (1986-90), non sapevo che una materia scolastica potesse interessarmi tanto quanto una partita di calcio o un album di Sting! E’ molto più tardi che ho capito che i miei professori mi avevano dato « dei secchi, dei cartoni, dei sacchi e delle valige. »

Prima di vedere Santa Maria del Fiore (1991), IL Ponte Vecchio, IL David et la Nascita di Venere, non sapevo che l’arte sarebbe diventata la mia più grande passione e Michelangelo il mio artista preferito (il mio mito)

In conclusione visto che è l’obiettivo di quest’articolo :

Prima di ricevere il tuo messaggio (2013-14), non sapevo ancora che avremmo potuto collaborare su questo progetto, trasformare e rendere unica la tua comunicazione web (o quella dei tuoi clienti)! Insieme, noi cresceremo.

Vedete ! Lo stupore è l’inizio del blog ! (l’étonnement est le début du blog)

Invito le mie relazioni sui social, i miei amici e quelli che mi conoscono ora, a lasciare un commento incominciando il loro messaggio con l’espressione “Prima di conoscere Denis Gentile, non sapevo…” Grazie.

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Leggere la versione francese di questo CV

Scaricare questo CV in versione pdf

Denis Gentile


Denis Gentile

Je suis un passant. Ici et maintenant, je suis un passant du web. Le Passant est celui qui va d'un lieu à l'autre, d'un sentiment à l'autre, il n'est jamais le même. Je passe d'une page à l'autre, d'un blog à l'autre, d'un message à l'autre. Et ces pages, ces blogs et ces messages, je les passe aux autres passants qui y passent à leur tour :) Plus prosaïquement, je suis un Storyteller, Blogueur & Rédacteur Web. Mais le rôle que je préfère, c'est celui de Digital Storyteller !

1 commentaire

Patrizia Bonatti (@PatriziaBonatti) · 27 août 2013 à 9 h 51 min

Prima di conoscere Denis Gentile non sapevo che le parole avessero ancora importanza per qualcuno e invece sì, ci sono ancora persone che riflettono prima di parlare, e prima di scrivere. Persone che scelgono il termine appropriato ad ogni circostanza e non utilizzano sempre gli stessi « perché tanto oramai tutti parlano cosi! »

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